Per sax tenore, riverbero e elettronica.
Prima esecuzione, da parte di Gianpaolo Antongirolami, il 4 novembre 2015, a Cagliari, per il 34° Festival Spaziomusica.

«In Art, an underpainting is an initial layer of paint applied to a ground, which serves as a base for subsequent layers of paint. There is a popular misconception that underpainting should be monochromatic, perhaps in gray-scales. The colors of the underpainting can be optically mingled with the subsequent overpainting, without the danger of the colors physically blending and becoming muddy. If underpainting is done properly, it facilitates overpainting. If it seems that if one has to fight to obscure the underpainting, it is a sign that it was not done properly. (da https://en.wikipedia.org/wiki/Underpainting)
... La parte strumentale del pezzo è una libera “trascrizione decostruita” di suoni campionati del sax - arcate fraseologiche spontanee e tecniche strumentali presenti nella partitura – calata in un contesto dove la stratificazione del materiale è sempre scambievole. Come in una sorta di duo sul medesimo strumento, a volte la base sulla quale innestare l’altra “parte”, è il sax registrato – editato e calato in diversi ambienti di risonanza - mentre in altri casi a guidare il discorso è il saxofonista sul palco, il cui suono è pure sottoposto a variazioni di riverbero e volume live.» Silvia Pepe