Azione musicale in 2 parti su testi di Italo Calvino e Luciano Berio per Solisti (2 soprani, baritono basso, mezzosoprano, voce recitante), Coro (SATB) e Orchestra (3.3.4.3 – 3.3.3.1 - perc(2), acc, pno(2 players), t.sax, keyb, str ovvero 3 flauti pure ottavini, 2 oboi, corno inglese, clarinetto piccolo, 2 clarinetti, clarinetto basso, sassofono contralto, 2 fagotti, controfagotto, 3 corni, 3 trombe, 3 tromboni, tuba, 2 percussioni, celesta e organo, clavicembalo, fisarmonica, archi), dedicata A Margherita Kalmus.
Traduzione tedesca di Burkhart Kroeber di brani tratti da Wystan H. Auden, Italo Calvino, F. W. Gotter, William Shakespeare.
La prima si è tenuta il 7.8.1984 a Salisburgo in Austria in occasione del Salzburger Festspiele con T.Adam, H.Zednik, H.Lohner, P.Wise, K.Armstrong, S.Greenberg, R.Yachmi, T.Moser, G.Tichy, A.Muff, i Wiener Philarmoniker diretti da Lorin Maazel per la regia di Friedrich Groetz.

«Un re in ascolto non è un'opera, è una fase del lungo addio di Berio al genere. Egli lo descrive in un colloquio con se stesso come segue: "La storia descrive le esperienze di un re che con attenzione ha appreso della sciagura costruita intorno a lui e che impotente assistito alla progressiva disintegrazione del suo regno e la sua forza."
Il re porta il nome di Prospero, egli è imparentato alla lontana con l'eroe dell’ultima tragedia di Shakespeare La Tempesta . La musica sembra essere costantemente a un picco emozionale, i personaggi cantano e gridano la loro disperazione e la solitudine nel mondo. Solo alla fine la musica diventa più calma, rassegnata e priva di illusioni.» Berio