Per saxofono soprano  amplificato e supporto digitale ad libitum.

Prima esecuzione da parte di Andrea Carrozzo/Sx e Cesare Saldicco/L.el il 12.07.2018, in occasione del XVIII World Saxophone Congres di Zagabria (Croazia), presso lo STUDENTSKI CENTAR MM Centar Savska cesta 25

«Spire VII per sassofono soprano amplificato e supporto digitale ad libitum è l’ultimo lavoro di un progetto più ampio, che, a partire dal 2009, si dedica allo strumento solista con o senza elettronica, declinando in tutti i suoi aspetti - dai processi formali, agli elementi di sintassi, fino al linguaggio idiomatico - il concetto di spirale; non solo come rappresentazione meramente matematica, ma quale ispirazione di carattere estetico ed elemento di speculazioni filosofiche.

Spire e spirali divengono così metafore formali di soggetti musicali diversi - soprattutto nel timbro e nella direzionalità - che in comune conservano la lettura e rilettura del materiale sonoro e che conducono, sia il compositore sia l’ascoltatore, in una dimensione di ricerca continua, come suggerito dalla locuzione latina eadem mutata resurgo, esplorando in profondità gli infiniti labirinti della psiche, dell’ego, della coscienza, dello spirito, del Sé.

A partire da questa esperienza il compositore ha realizzato algoritmi di composizione assistita dapprima in OpenMusic, poi in ambiente Max/MSP, per la formalizzazione di processi di letture spiroidali di stringhe complesse, che hanno consentito una rapida ed efficace verifica delle procedure adottate.»