Versione per saxofono e organo, dall'originaria per saxofono e archi (dedicata a Cl. Delangle), richiesta dall’amico Roberto Todini.

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La prima esecuzione della versione per Saxofono e Orchestra d'archi di "Mélodie pour Claude Delangle", di cui è questa riduzione dell'autore, ha avuto luogo l'8/11/2018 nell'auditorium del Conservatorio "L. D'Annunzio" di Pescara da parte di Claude Delangle al saxofono, accompagnato dall'Orchestra del Conservatorio diretta dal M° Francesco Quattrocchi. 

«Questa versione per saxofono e organo mi fu richiesta dall’amico Roberto Todini in occasione di un concerto in cui avrebbe avuto modo di eseguirla...»

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Circa la prima esecuzione assoluta della originaria versione per Saxofono e Orchestra d'archi, Marco Ciccone, il 9/11/2018 ha postato sul Gruppo Facebook "Il Saxofono Italiano":«Ieri sera nell'auditorium del Conservatorio "L. D'Annunzio" di Pescara ha avuto luogo la prima esecuzione di "Mélodie pour Claude Delangle", brano che ho scritto per questo grande sassofonista francese. L'Adagio introduttivo si collega senza soluzione di continuità all'Allegro che ho costruito, assecondando le preferenze dello stesso Delangle, usando stilemi del Barocco rivisitati in chiave moderna. Desidero esprimere il mio ringraziamento al Direttore del Conservatorio, M° Alfonso Patriarca, per aver messo in programma questa mia composizione, al Vicedirettore, M° Piero Binchi, per il suo prezioso lavoro di organizzatore, a tutti musicisti dell'orchestra (docenti, allievi, esterni), al direttore d'orchestra, M° Francesco Quattrocchi, che ha diretto con grande sensibilità sottolineando ogni dettaglio della partitura, al primo violino, prof.ssa Stefania Franchini, che nell'Adagio ha contrappuntato con il solista con intensa espressività, al primo violoncello, M° Massimo Magri, che ha accompagnato i soli del sassofono con sobria eleganza, e infine all'immenso Claude Delangle per la sua straordinaria interpretazione della mia musica che rimarrà uno dei miei ricordi più cari.»