Per Ensemble di flauto, clarinetto, sassofono soprano e tenore, vibrafono, pianoforte e violoncello
Prima esecuzione per ContempoRum - suoni nel cammino del presente presso l’Auditorium del Conservatorio U. Giordano di Foggia il 29 Ottobre 2018, da parte dell’Ensemble di musica contemporanea del Conservatorio (Flauto - Bartolo Piccolo, Clarinetto - Vincenzo Conteduca, Saxofoni - Leonardo Sbaffi, Violoncello - Francesco Mastromatteo, Piano - Yuko Ito, Vibrafono - Flavio Tanzi) diretto da Rocco Cianciotta.
«Divento fumo nello spazio del mio credo
Lentamente mi avvolgo e mi anniento
Finchè vengo allevata dalle mani dell'ansia
Nell'abisso del cuore i miei battiti aumentano
E quel battito intende conoscere la terra della fossa del tardi
Mi preparo al momento trascorso
A volte dall'amore arido e dal buon miraggio di una nuvola
Mi trasformo nel più arido deserto salato
Ma l'immaginazione dei miei occhi mi trasforma in acqua
Nel letto della morte per sete, mi trasformo in ruscello
Se arriva a me il capo di uno dei fili della speranza
Divento l'ordito nella sottile trama del cuore
Questo se n'è andato senza commiato, l'immaginazione mi porta via
Sono ancora io che mi riempio di ricordi
Anche la notte un pò alla volta va per la sua strada e io
Divento il più triste canto d'addio.»
Nadia Anjuman (1980-2005)
Nella tua zona non abbiamo trovato un riparatore. Per segnalare un riparatore premi qui