Commissionato per il concerto straordinario in occasione del convegno dell'European Conference of Promoters of New Music, l'organico dell'ensemble, per esteso, è: fl., cl., sax tenore, trio d'archi, chit., pf. e percussione.
1ª esecuzione: Brescia, Salone Pietro Da Cemmo – 27.10.1989 Ensemble Nuovi Spazi Sonori, direttore Simone Fontanelli, sassofono Enzo Filippetti.
È stato trasmesso in radiodiffusione dalla RAI, RadioTre - Musica Oggi di Pippo Molino l'8.5.1990.

«Questa composizione nasce, come dice il titolo stesso, da alcuni brevissimi frammenti estratti da un mio lavoro precedente i quali, germinando uno in rapporto all'altro, danno vita al pezzo.
La tecnica dell'estrazione di una cellula e della sua proliferazione materica, tipica delle avanguardie dagli anni '60 in poi, non manca di esercitare su di me un suo fascino in quanto astratta figura processuale.
Quest'idea si lega però indissolubilmente con una sorta di ludicità della scrittura che in questo lavoro resta sempre staticamente ancorata all'armonia di base (casualmente molto consonante).
Il ruolo giocato dal saxofono è alquanto ambiguo: strumento solista per caratteristiche timbriche proprie e per l'equilibrio che si crea con gli altri strumenti dell'organico (un fl e un cl non sono certo sufficienti a contrastarne la presenza), esso tuttavia non ha una vera e propria funzione solistica né tantomeno concertante.
Il Sx infatti tende piuttosto ad emergere naturalmente dal contesto, sbilanciando su di sé i ruoli degli altri strumenti e condizionandone la scrittura».