Riduzione pianistica dell’omonimo Concerto per Saxofono contralto e Banda.
«Diciamo che [questo primo Concertto] rappresenta un po' la storia "evolutiva" delle possibilità del sassofono, che di solito è visto, purtroppo, come uno strumento per fare solo un determinato tipo di musica, inadatto alla musica classica. In quel concerto ho voluto attraversare i vari periodi musicali, con passi in stile classico, romantico e moderno proprio per sottolineare invece la versatilità del saxofono.»
GuadagnoliS-EvolutionSax-APf-sc
GuadagnoliS-EvolutionSax-APf-p
Nella tua zona non abbiamo trovato un riparatore. Per segnalare un riparatore premi qui