Ettore Majorana. Cronache d’infinite scomparse è l’opera vincitrice del Concorso internazionale Opera Oggi, istituito nel 2015, concorso volto alla creazione di un’opera ‘totale’ (completa di stesura del libretto poetico, musica e regia) realizzata da professionisti under 35. Nel novembre 2015, la prestigiosa giuria guidata dal Maestro Giorgio Battistelli ha scelto il team artistico vincitore, composto da Roberto Vetrano musicista, Stefano Simone Pintor librettista e Gregorio Zurla scenografo e costumista.

-- L’opera, che ha come regista e librettista Stefano Simone Pintor, è basata sulla misteriosa scomparsa del grande fisico Ettore Majorana nel 1938: «la musica è viatico affinché la narrazione si muova avanti e indietro nel tempo, creando realtà parallele in un fluire relativo».

-- «L’opera affronta la figura del fisico italiano Ettore Majorana alle soglie dell’80esimo anniversario della sua scomparsa. Ispirata alle sue teorie - le particelle elementari, le forze nucleari e l’antimateria che sono ancora oggetto di studio – l’opera racconta la sua storia con un taglio noir poliziesco. Un’opera che indaga nuove soluzioni artistiche e di linguaggio utilizzando tutti gli strumenti possibili. Il soggetto mette a confronto due ambiti: quello della scienza e quello della musica che segue leggi matematiche e fisiche.» www.ricordi.com