di Ruggeri, Gianluca

Esercizio dell'attimo

S L.el - 1990 - 13'

Riferimento: Filippetti, Enzo


Dettagli opera

Per sassofono soprano, risonanza di percussioni e elaborazione elettronica.
 

 


Commento all'opera

«L'attimo per essere vissuto necessita "attenzione" della propria personalità ; esercitare l'attimo è esercizio di "attenzione" nonché della propria personalità. Musicalmente, l'interprete vive il suo attimo sonoro basato su quattro suoni fondamentali, all'interno di stanze (acustiche) e in un ambiente (il NM) le cui caratteristiche gli forniscono, se "attento", tutti i parametri musicali (durata, articolazione, intensità , azione, ecc.) per la più corretta, ma anche personale, interpretazione del brano.
Le stanze non sono luoghi fisici né formali, ma sono degli spazi acustici attrezzati con elementi di vibrazione o di risonanza. L'ambiente, il NM, ha la sola funzione di suggerire il percorso d'attenzione e, in alcune parti, di fungere da eco all'azione dell'interprete».

 


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