Zaami Vincenzo

Si diploma in Pianoforte presso il Conservatorio di Musica “V.Bellini” di Palermo nel 1998, sotto la guida di Cellizza. Presso il medesimo Conservatorio perfeziona la sua formazione diplomandosi prima in Musica Corale e direzione di coro nel 2002 sotto la guida di Ghiglione e Sgroi, poi in Composizione nel 2005 sotto la guida di Marco Betta. Perfeziona la formazione in materia di composizione conseguendo la Laurea specialistica di II livello in Discipline musicali-composizione, nell’anno accademico 2007/08 con 110 e lode. La passione per la conoscenza della musica sotto i suoi molteplici aspetti, non solo esecutivi e compositivi , ma anche interpretativi, strutturali e analitici, lo conduce nel 2012 alla laurea in Direzione d’Orchestra sotto la guida di C. Caruso presso il Conservatorio Palermo, ed allo studio delle tecniche interpretative vocali, specializzandosi in canto lirico.
Intraprende la sua attività solistica e cameristica nel 1992, alternando le esibizioni pianistiche a quelle vocali e in veste di direttore d’orchestra, dirigendo formazioni sinfoniche e cameristiche impegnate in repertori che spaziano dalla musica antica alla contemporanea. In veste di cantante lirico debutta nel 2001 presso il teatro “Ariston” di Trapani nel ruolo di Leandro ne “Il duello comico” di Paisiello; nel 2007 è Alfredo in “Addio del passato”, opera tratta da “La Traviata” di G. Verdi. Nel 2008 realizza per la Fondazione “Fabrizio De Andrè” per il tramite del Conservatorio “V.Bellini” di Palermo, le trascrizioni dei maggiori successi del cantautore genovese, in seguito rivisitate ed allargate per orchestra e portate in tournèe – dirigendo le esecuzioni - in teatri, manifestazioni e location siciliane.
Dirige il Sympathy Group di Voci & Orchestra.
Il catalogo delle sue opere comprende composizioni sinfoniche per grandi e medie orchestre (Sinfonia “L’Aurora”), a quelle da camera per vari organici, spesso ensemble atipici come ad esempio “Arctic Fox” per quartetto basso di fiati (fagotto,clarinetto basso, sax baritono e tuba in Mib), o “Capriccio Iberico” per orchestra a plettro, per citarne alcune a puro titolo esemplificativo.
Dal 1992 ha acquisito esperienza nella direzione di cori polifonici e a tutt’oggi collabora con maestri direttori nello studio, preparazione e allestimento di stagioni di opere e concerti.
È docente di Educazione musicale nelle Scuole Secondarie di I° grado a Palermo.