Giovanissimo ha studiato in Francia Pianoforte e Chitarra classica presso il Conservatorio di Menton. In seguito ha studiato Composizione al Conservatorio "G. Verdi" di Milano con Giacomo Manzoni, Nicolò Castiglioni e G. Zosi, e parallelamente filosofia all'Università Statale di Milano. Ha quindi proseguito la propria formazione all'Accademia Chigiana di Siena con F. Donatoni ricevendo nel 1990 il premio Siae. Nel 1993 si è trasferito a Parigi dove ha frequentato il "Cursus annuel d'Informatique Musicale" dell'Ircam. Qui ha vissuto fino al 1997, sviluppando la propria ricerca compositiva sull'informatica musicale.
È co-ideatore di RepertorioZero, l'ensemble elettrico e il nucleo internazionale di musicisti fondato nel 2007 che compie ricerca e produzione sulla nuova liuteria.
Ha ottenuto premi in numerosi concorsi internazionali di composizione: - Vienna Modern Masters (Vienna, 1991) - C. Togni (Brescia, 1992) - Ircam/Ensemble Intercontemporain "Comitè de lecture" (Parigi, 1995) - 11 Kompositionswettbewerb Boswil (Boswil, 1995) - Gaudeamus Music Week (Amsterdam, 1995) - Cemat (Roma, 1998) - Festival International d'art lyrique (Aix-en-Provence, 1999), ISCM World Music Days (2009) ed altri ancora.
La sua ricerca sul linguaggio, sull'orchestrazione e l'elettronica, lo ha portato a ricevere commissioni dalle istituzioni europee (Ministero della Cultura Francese, Biennale di Venezia, Ircam di Parigi, MaerzMusik di Berlino, etc), e le sue opere sono state eseguite da orchestre, ensemble e solisti di fama internazionale (Arditti String Quartet, Ensemble Intercontemporain, Les Percussions de Strasbourg, Orchestra Sinfonica della Rai, Bruno Canino, Ensemble Itinéraire, Kroumata Percussion Ensemble of Stockholm, etc).
La sua musica é stata presentata nei festival e nelle stagioni di tutto il mondo: Wien Modern, Centre G. Pompidou di Parigi, Berliner Festspiele, Festival Musica di Strasbourg, Opera Bastille di Parigi, Biennale di Venezia, Tonhalle di Zurigo, Milano Musica, Stockholm New Music, Roma Europa, Huddersfield Contemporary Music Festival, Archipel de Geneve, Festival Ultima di Oslo, Shangai, Varsavia, Tokyo, Royaumont, Köln, Helsinki, Amsterdam, etc. e trasmesse dalle principali emittenti radiofoniche.
Fra i cd pubblicati sulla sua musica: “Orchestral works” (Stradivarius, 2008), con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai e la direzione di P.A.Valade, e “Dulle Griet” (ÆON, 2013) con Mdi Ensemble, RepertorioZero e P.A. Valade.
La sua musica è pubblicata dalle Edizioni Suvini Zerboni.
Dal 2000 tiene corsi e seminari di composizione presso l'Accademia Internazionale della Musica di Milano e insegna Orchestrazione e teoria della composizione nel Master of Arts in Composition and Music theory in Svizzera, presso il Conservatorio di Lugano, dove nel biennio 2009-10 sviluppa un progetto di ricerca sull'orchestrazione e la nuova liuteria e per questo nel 2011 ha ricevuto il Leone d’argento della 55ma Biennale Musica di Venezia come fondatore di Repertorio Zero, l’ensemble di nuova liuteria e nucleo internazionale di musicisti fondato a Milano nel 2007. Autore di scritti sulla musica, nel 2012 è uscito il suo libro “La nuova liuteria: orchestrazione, grammatica, estetica” (Suvini Zerboni), risultato dal progetto di ricerca sviluppato presso il Dipartimento di ricerca del Conservatorio della Svizzera Italiana di Lugano. Nel 2015-16 è stato nominato ‘visiting professor’ alla Sibelius Academy di Helsinki, e nel 2016-17 tiene il primo corso Europeo di ‘Musica da camera con la nuova liuteria’ presso il Conservatorio di Lugano.
-- Due fasi caratterizzano la sua produzione musicale. Una prima, nella quale le opere si sviluppano attraverso campi armonici ("Alex Brücke Langer", "Sottile", "Il ruvido dettaglio celebrato da Aby Warburg", i primi 3 quartetti d'archi e molte altre opere). A partire dal 2005 la ricerca musicale si è concentrata sulla parte inarmonica dello spettro, sul rumore e le micro-proprietà dei suoni e sulla nuova liuteria ("Triptych", "Memorial Art Show", “Multiplicity”, "Dulle Griet", “Krummholz”).