autore

Stracchi Emanuele

Note biografiche

Nato a Terni nel 1990, è un musicista poliedrico ed eclettico Diplomato (II livello) in Pianoforte col massimo dei voti e Lode, in Composizione con Lode (discutendo una tesi sperimentale su György Ligeti), in Composizione Musica Applicata e in Direzione del repertorio vocale e sacro, ha studiato presso il Conservatorio S. Cecilia di Roma ed il Briccialdi di Terni. Allievo di Carlo Guaitoli, presso l’Accademia Musicale Chigiana di Siena si è perfezionato in pianoforte e in clavicembalo con Lilya Zilberstein. Ha studiato anche Direzione d’Orchestra e approfondito il Canto Gregoriano. Ha seguito numerose Masterclasses pianistiche tenute da maestri come Marvulli, Berman e Rose, e ha infine approfondito con Stefano Micheletti l’Opera Pianistica di Gershwin, di cui è appassionato interprete. È anche laureato, con Lode, in Filosofia e in Scienze Filosofiche presso l’Università degli Studi “Roma Tre”.

Pianista concertista, da sempre interessato alla musica antica e ai nuovi linguaggi, è vincitore di premi internazionali in veste di esecutore di musica contemporanea e, soprattutto, come compositore [1].

Musicista poliedrico e versatile, nel ruolo di solista, camerista e direttore ha all’attivo diverse centinaia di concerti presso Istituzioni di prestigio, in svariati contesti artistici, lavorando anche in ambito lirico, comprese numerose prime esecuzioni assolute di Autori contemporanei [2]. Quale compositore alcuni suoi brani sono stati eseguiti in Italia presso enti prestigiosi come IUC, ICBSA, Rai Radio 3 e all’estero (USA, Uk, Svezia, Croazia, Svizzera).

Ha registrato “L’Alfabeto Nascosto“ dallo spettacolo di Valentina Rapaccini e tratto dall’omonimo libro. Da segnalare l’incisione di “Meditazioni pianistiche – 8 quadri al piano” (2020), e, dopo l’incisione di Contemporary Piano Works”, nel 2019, ha registrato, sempre per la Diapason Records, le raccolte “Contemporary Piano Music” Vol. 2, Vol. 3, Vol. 4.

Nel ruolo di Direttore ha tenuto numerosi concerti col coro e l’orchestra, dove ha spesso curato gran parte delle orchestrazioni.

Attivo come arrangiatore e anche nella musica per film e nel teatro, ha pubblicato numerose partiture. È poi autore di alcuni saggi come La Musica e il Trauma (Amarganta, 2018), Elementi di teoria e tecnica dell’armonia (EROM, 2021) e La Musica Ricercata da Ligeti (EROM, 2024).

Dopo la docenza presso le Scuole Medie ad Indirizzo Musicale, per la cattedra di Pianoforte, ha insegnato per due anni presso il Conservatorio di Cagliari e, attualmente, insegna Teoria, Ritmica e Percezione Musicale presso il Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento.

(07/2024)

[1] Dagli ultimi: ha vinto il 1º premio di composizione al NY Global Music Competition per “Long Island” eseguito alla Carnegie Hall di NY e il Carl Reinecke Music Competition 2024 con “Little Jazz Symphony”; fino a quelli d’esordio: Primo Assoluto al Concorso Internazionale di Stresa 2019, ha inoltre vinto il Primo premio Assoluto al Concorso Internazionale “Melos” presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra a Roma, Primo Assoluto al Concorso Pianistico “Steven Roach”, Primo Assoluto Solisti per l’International Music Competition “Note sul Mare” di Roma, Primo Assoluto al XIV Concorso Europeo “Città di Viterbo - Premio Terme dei Papi” e al Concorso “Città di Latina”, premiato al “Sergio Cafaro” Piano Competition, al Concorso Internazionale “Clivis” e al Premio “Accademia Giovani” di Roma, al Concorso Giovani Interpreti dell’Accademia Musicale Pescarese; nel 2015 ha vinto il prestigioso Premio “Novecento” del Concorso Internazionale “Luigi Nono” di Venaria Reale, Torino, per la migliore interpretazione di un brano di musica contemporanea, e il “Gran Prize Virtuoso” di Vienna.

[2] Per farsi un’idea, dalle iniziali Guadix IV di Gabriele Cosmi, Randagio, tra suggestioni e l’ineffabile di Simone Cardini, Bagatella di Angelo Bruzzese, ..a tante più recenti.