autore

Siano Andrea


Note biografiche

   Nato a Mesagne (BR) nel 1997, giovanissimo intraprende lo studio del pianoforte e frequenta il Liceo Musicale di Brindisi, seguito  da  Maria Antonietta  Epifani. Si è successivamente laureato, nel 2022,  al II livello di Composizione con Biagio Putignano con 110 Lode e Menzione [1] , presso il Conservatorio di Bari, proponendo PolyChrom/nos” per grande orchestra. Durante il percorso di studi si è perfezionato frequentando Masterclass internazionali [2]. Nello stesso anno consegue il Master post-universitario “Composizione creativa di colonne sonore per film, documentari, spot e videogames” tenuto da Francesco De Donatis, con votazione 110 e Lode. Nel 2023 si laurea al II livello di Pianoforte ad indirizzo solista presso al Conservatorio di Bari sotto la guida di Leonardo Colafelice con una tesi che riguardante il repertorio contemporaneo e un approfondimento su Armando Gentilucci. Contemporaneamente, è studente effettivo del corso di perfezionamento in Composizione all’Accademia di Santa Cecilia di Roma tenuto da Ivan Fedele e Alessandro Solbiati. Nel 2023 viene selezionato per frequentare il “Summer Course for Composer” SYNTHETIS in Polonia. Nello stesso anno frequenta il workshop sulla composizione per pianoforte preparato tenuto da Maria Grazia Bellocchio per IDEA Ensemble. Nel 2024 frequenta la Masterclass di Federico Gardella per il Livorno Music Festival, dove vince la borsa di studio e l’attestato di merito per il pezzo “Trio: Sestina del Petrarca. Quando ‘l sole apre le valli”. Attualmente è iscritto al biennio di Musica elettronica al Conservatorio "Tito Schipa" di Lecce.

   Nell’ambito liceale, e in seguito, ha partecipato a numerosi concorsi internazionali come solista, in formazione orchestrale e quattro mani, arricchendo la sua carriera musicale di  numerosi  menzioni e primi  premi sia come strumentista che compositore [3].

   Si dedica anche ad altre attività professionali, tra ceui sperienze e produzioni legate al mondo del progressive rock, con la band Prometheo pubblicando nel 2019 il concept “D’un giovane Uomo, d’un amore insensato” (vincitori Puglia Record 2019). Nel 2020, pubblica il pezzo “La pietra di Giano” (per ensemble) all’interno del romanzo “Terra Madre” (LB Edizioni) sull’omonimo racconto di Clotilde Mariantonietta Palasciano, artista con cui collabora regolarmente. Nel 2024 partecipa ad un’altra pubblicazione con il pezzo “radici” nella raccolta “Imprese d’amore” (La bottega editoriale). Dal 2021 insieme al chitarrista e compositore Leonardo Vita, si dedica a progetti ed esperienze performative sperimentali con il duo “Siano-Vita”, che nel 2022 ha prodotto l’EP “Mesopotamia” presentato al Festival Urticanti di Cellamare di Bari nell’Edizione 2022. Nel 2023 darà inizio alla call 4 score "Beethoven e il pianoforte contemporaneo", progetto fondato in collaborazione con il "Centro Ricerche Musicali Lvbeethoven". Sempre su Beethoven, pubblica un contributo sulla Treccani online.

   Fra i tanti impegni porta costantemente avanti la carriera pianistica sia come solista, incentrandosi sul repertorio contemporaneo, sia con il “Duo Bohémiens” assieme al saxofonista Isacco Buccoliero, progetto che nel 2024 li porta a tenere diversi concerti in tutta Italia, proponendo nuovo repertorio e prime assolute. Insieme a Buccoliero curano un progetto di pubblicazioni atto all'espansione del repertorio saxofonistico all'interno  della "Collezione  Danilo Russo" (Ed. AGA) e pubblicando le sue opere in stretta collaborazione con la stessa casa editrice, portando avanti il proprio catalogo personale con decine di opere per cui ha dato il via anche alla collana “Quartaessesta”, dedicata alle cadenze da Concerto. Nel suo repertorio solistico contemporaneo troviamo regolarmente musiche di Karlheinz Stockhausen, Armando Gentilucci, John Cage,ed esegue regolarmente anche i pezzi di Alessio Rossato, Biagio Putignano, Alessio Roma.

   In qualità di compositore numerose sono le commissioni da lui ricevute [4] e molti suoi pezzi sono dedicati ed eseguiti da musicisti del panorama internazionale come Maria Grazia Bellocchio Paolo Scafarella, Sara Moro, Edoardo Parente, Quartetto Alfieri, Paola Perrucci, Chiara Rizza, Ned Ensemble, Claudio Andriano, Chiara Rizza, Michele Fontana… Tra il 2023 e il 2024 si contano molte esecuzioni e prime dei suoi pezzi in tutta Italia (Verona, Desenzano, Milano, Genova, Rovigo, Roma, Bari, Mesagne, Lecce, Catanzaro, Vibo Valentia…) e nel panorama europeo, a Nizza con la prima esecuzione di “ATES II” commissionata dal Quartetto Alfieri col quale collabora regolarmente. Inizia inoltre una stretta collaborazione col compositore Graziano Riccardi, lavorando su opere condivise proponendo anche progetti di Collettivo.

   Il Conservatorio di Bari lo ha ospitato diverse volte per seminari in qualità di relatore, musicista e compositore su temi che riguardano l’analisi e l’improvvisazione musicale eseguendo diverse prime assolute. Nello 2021, è relatore del seminario intitolato: “Lo spazio imprevedibile: partiture del quotidiano” del progetto “Art & Science across Italy - tappa di Bari”, promosso dal CERN di Ginevra e dall’Istituto Nazionale di Fisica, in tale occasione sono stati eseguiti suoi pezzi in prima assoluta. Con la SIMC si è esibito in diverse occasioni come pianista e partecipato con compositore e relatore in conferenza. Nel 2024 tiene una Masterclass con contratto di collaborazione come pianista all’interno della Masterclass di composizione tenuta da Biagio Putignano, presso il Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto. Tiene una Masterclass di composizione presso l’associazione “Musi.Call.Mente” di Toritto. Nella stessa sede organizza la conferenza dedicata a Puccini, con ospiti Nicola Scardicchio e Rosa Angela Alberga.

   02/2025



[1] La Menzione recita:  

Nonostante le restrizioni in vigore dal 2020 e tuttora in corso dovute alle normative a causa della pandemia di sars-coronavirus, lo studente Siano ha avviato una rigorosa ricognizione estetica e tecnico-compositiva sulle recenti sperimentazioni condotte da compositori contemporanei italiani ed europei, indagando a fondo tematiche legate alla ‘polifonia di forme’, ai risvolti filosofici ad esse connesse e alle tecniche compositive ad esse collegate, sintetizzando nella sua composizione “PoliChron/mos” per grande orchestra, un originale linguaggio musicale.

 [2] con i compositori Biagio Putignano, Reinhard Febel, Tristan Murail, Alessandro Melchiorre, Pierluigi Billone, Michel Chion, Robert HP Platz, Francesco Filidei, Oscar Bianchi, Zygmunt Krauze, Juste Janulite, Francesco Maria Paradiso, Alexander Schubert, Stefano Gardella, Juha T. Koskinen.

 [3] Nei primissimi anni di studi "In un fiorito prato" per ensemble, viene selezionato dalla SIMC per una Call dedicata a Monteverdi. Nel 2019 vince la VI edizione del concorso “Note per una Stella” di Monteroni (LE) con il pezzo “Corale e Variazioni” (2018). Nel 2020 riceve la menzione speciale alla V edizione del concorso internazionale di composizione per clavicembalo “SIMM - Nuove Musiche per Clavicembalo” con il pezzo “Toccata” (2020). Consegue il primo premio assoluto (100/100) con plauso della commissione al concorso "Mediterraneo" a Sannicandro di Bari con un repertorio incentrato sulla produzione di John Cage per pianoforte preparato. "Variazioni su ritmo" pezzo a scopo didattico viene menzionato per la Call for Score "Germinazioni", "PolyChron/mos" per grande orchestra risulta vincitore del 2° Premio categoria "Symphonic  Music"  per  la  V edizione "New Music Generation" in Kazakistan. Nel 2025 vince il Primo Premio più il premio speciale “Pedagogie” della 3a Edizione del Concorso Internazionale “International Timpani Composition Competition of Lyion - 2025” con il pezzo “Mèditation”.

[4] -            “Come scolpiti da luce”, per violoncello per il festival della SIMC, 2023
-              “Méditation”, per due timpani, per il festival “A tempo!” del Conservatorio di Bari, 2024
-              “Cadenze” per il concerto di Mozart K. 414 per il festival di Montepulciano, 2024
-              “Esercizio di automazione”, per pianoforte ed elettronica, per il festival della SIMC, 2024
-              Musiche di scena per lo spettacolo teatrale “Cassandra, forse…” Teatro Rovigo, 2024
-              Da parte del Teatro “Luciani” di Acquaviva delle Fonti (BA), in collaborazione con Teatro Pubblico Pugliese, “Il riposo di Gala” è portata in scena il 14 dicembre 2024.
-              “Plat-musik” installazione, esposizione al “Platypus” festival di Alberobello (BA), 2024
-              “ATES II”, per quartetto d’archi, Quartetto Alfieri, 2024
-              “3:2=2:3”, per trio, commissionata dal Festival Ulysses in collaborazione con Graziano Riccardi, 2024
-              “Malor me bat”, trascrizione, per quartetto d’archi Quartetto Alfieri, 2024.


Opere

 
Locandina evento Secondo Concorso de il Saxofono Italiano
Seminario - Mille modi di dire sax
Secondo concorso del Saxofono Classico
Il primo concorso del Saxofono Classico
 

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