Salvatore Daniele

Diplomato in Flauto Traverso, Composizione, Musica Corale e Direzione di Coro e Flauto Dolce (rispettivamente sotto la guida di F. Di Tommaso, A. Samorì, T. Gotti e G. Pacchioni), ha frequentato corsi di perfezionamento con S.Gazzelloni, M.Ancillotti, G.Manzoni oltre al corso di “Musica per film” con E.Morricone, presso l’Accademia Chigiana di Siena. Ha seguito seminari con A.Persichilli, A.Nicolet, F.Donatoni, K.Boeke, F. Bruggen, S.Sciarrino, L.Berio, A.Corghi e D.De La Motte.

Come interprete flautista si è esibito in centinaia di concerti in Italia, Irlanda, Egitto, Polonia e Belgio avendo già riscosso importanti riconoscimenti (come esecutore di flauto dolce, col gruppo Charivari Ensemble, nel 1985 si è classificato 1° assoluto al IX Concorso Internazionale Città di Stresa, e nel 1986 1° premio al II Concorso Internazionale Città di Tradate). Attualmente suona con il gruppo Armonia delle sfere (in prevalenza musica del Seicento e Settecento) e con il suo gruppo storico Charivari Ensemble (musica medievale e rinascimentale). Nell’ambito del Conservatorio di Bologna, segue un’orchestra da camera (Septem Musici) che si dedica all’esecuzione della musica rinascimentale e barocca. Ha collaborato e collabora con varie orchestre sia come interprete che nell’allestimento di varie opere e oratori [1]. Tra le collaborazioni più prestigiose va segnalata quella con la Collezione Tagliavini ospitata presso il complesso chiesastico di S. Colombano, a Bologna. Ha effettuato varie preziose registrazioni [2].

Nel 2001 è stato invitato ad eseguire alcune sue composizioni al festival Lutoslawski di Stettino (Polonia) e nel 2004 a presentare una composizione dedicata al tema della pace al festival di musica contemporanea di Barcellona (Spagna) Del acuerdo y el conflicto.

Come compositore ha ottenuto pregecoli riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali [3].
Ha avuto esecuzioni, anche radiofoniche, di composizioni in Italia, Spagna, Belgio, Germania, Lussemburgo, Polonia, Grecia, San Marino, Turchia, Libano, Yemen, Uruguay, Cile, Argentina, Brasile, Colombia, Messico e Australia. In Italia la sua musica è stata eseguita in vari festival e per importanti associazioni [4].
È pubblicato in Italia e all’estero da editori tra cui ‘Edipan - Roma’, ‘Alain Van Kerchoven Editeur - Bruxelles’, ‘Ut Orpheus - Bologna’,‘Gruppo Editoriale Eridania - Savignano sul Rubicone (FC)’, ‘Primo tema - Pescara’, ‘Pizzicato Verlag Helvetia - Adliswil’, ‘Carrara - Bergamo’. Diversi brani sono stati incisi su CD: Shamrock e Passacaglia della carne e dello spirito ad opera del Quartetto chitarristico italiano (Rainbow Classica); Helin per sax e piano, registrato dal duo Mario Marzi e Paolo Zannini, con la voce recitante di Arnoldo Foà (Stradivarius); Conchiglia Strombo per ensemble di “conchiglie”, inciso da Nijen Antonio Coatti (Alma Musica Harpo), ecc..

Alcune sue composizioni sono state richieste e conservate presso la Bibliotheque Internationale de musique contemporaine di Parigi mentre un autografo è conservato presso The International Music Museum di Londra. Ha curato alcune pubblicazioni di carattere didattico: per l’editore ‘Ut Orpheus’ Scale e arpeggi per flauto traverso pubblicata in due volumi e per il ‘Gruppo Editoriale Eridania’ La scuola dell’uguaglianza, libro di scale e studi dedicato al flauto dolce contralto.

Da alcuni anni alterna l’attività di compositore e concertista con quella di ricercatore e musicologo. Particolare favore ha incontrato la revisione del testo commentato criticamente di opere antiche dedicate al flauto (L’Arte opportuna al sonar di flauto).

È presidente dell’Associazione Erta Italia (Sezione italiana dell’European Recorder Teachers’ Association), rivista che si occupa del flauto dolce. Dopo aver tenuto corsi di flauto dolce ed elementi di contrappunto storico e musica figurata presso l’Associazione Liviabella di Macerata, dal 2011 tiene corsi di flauto dolce “Musica & natura” a Castelluccio-Porretta Terme (BO). Come docente ha avuto vari allievi che si sono distinti in brillantissime carriere (tra questi il pianista Carlo Pari, diplomatosi in composizione e il compositore-pianista Giovanni Allevi durante gli anni di docenza di Composizione a Fermo). Ha tenuto una serie di lezioni di contrappunto storico presso il Corso di Specializzazione a indirizzo filologico per strumentisti e cantanti al conservatorio di Verona. Pur avendo maturato nel 1989 il diritto di entrare in ruolo come docente di Armonia e Contrappunto, grazie alla dimenticanza di un funzionario ministeriale e dopo aver vinto un ricorso (appena tredici anni più tardi!) e dopo aver vinto il Concorso a cattedre di Armonia Complementare ed essere entrato di ruolo in questa materia, ha infine optato per l’incarico di ruolo come docente di Flauto dolce, inizialmente ricoperto presso il Conservatorio di Pescara e attualmente presso quello di Bologna, dove insegna anche Contrappunto storico.