Inizia a studiare pianoforte e chitarra classica sotto la guida di Mario Antonelli e dimostra fin adi primissimi anni una spiccata attitudine per la composizione e l’improvvisazione. Per questo motivo segue per due anni le lezioni di Giorgio Gaslini, che influenzeranno profondamente il suo approccio al mondo creativo. Su consiglio dello stesso Gaslini nel 1980 si iscrive al corso di Composizione presso il Conservatorio di Pesaro. Nello stesso anno inizia a redigere la raccolta di poesie “Novantanove”. Nel 1982, terminati gli studi classici e conseguito il Diploma di Teoria Musicale, si trasferisce a Bologna per iscriversi alla Facoltà di Medicina e Chirurgia (si laureerà nel 1989 e si specializzerà in Pediatria nel 1993).
Nel 1983 realizza la prima colonna sonora per RAI 3 (Geo) alla quale seguiranno nel corso degli anni numerose altre collaborazioni: Il culto degli Antenati, RAI 1; Documentari a cura di Sabatino Moscati, RAI 1; San Nicola di Bari (scenografia di Luca Ronconi), RAI 2; Confidenzialmente Ave Ninchi, RAI 2.
Nel 1988 pubblica il suo primo LP, Time (Music market-Polygram), frutto dell’esperienza accumulata nel campo delle colonne sonore e nell’ambiente musicale bolognese (Jimmy Villotti e Antonio Marangolo). Nel 1989, dopo una lunga serie di collaborazioni coni maggiori musicisti italiani (Joe Amoroso, Toni Esposito, ecc.), partecipa in veste di pianista ed arrangiatore alla trasmissione di RAI 3 “What’s Jazz”. Nel 1990 viene inserito nell’ Enciclopedia della Musica Italiana curata da Renzo Arbore.
Dopo tanti anni nel mondo degli studi di registrazione, nel 1990 tornano la composizione e l’improvvisazione per pianoforte solo. Nascono due album: Cloud (1992) e Renaissance (1994) che raccolgono l’intenso esperienza pianistica e compositiva dell’autore e riscuotono l’approvazione della critica specializzata. Con l’uscitadi questi dischi intraprende una intensa carriera concertistica che lo porta ad esibirsi, anche con Riccardo Zappa, nelle maggiori città italiane. Partecipa inoltre a numerose trasmissioni radiofoniche e televisive a diffusione nazionale.
Nel 1992 termina la sua raccolta di poesie Novantanove e dal 1995 realizza le musiche per il cortometraggio “Gli abbandonati” di Lorenzo Cicconi Massi e per la raccolta fotografica “Felicità raggiunta, si cammina…” di Mario Giacomelli. Collabora alla realizzazione, - con Fiona Davidson, dell’album “Flyng with the chakras” di Mario Pio Mancini e realizza con il gruppo “Communication” il CD Different views, distribuito dall’etichetta “Primrose” di Londra.
Nel 1996 pubblica per la casa editrice “L’Autore Libri” di Firenze la raccolta di poesie Novantanove con accluso l’omonimo CD, edito dall’ etichetta “Primrose” di Londra, che raccoglie le musiche per pianoforte solo dedicate da Roberto Mazzanti alle poesie del libro “Novantanove” con la prefazione di Giorgio Gaslini, viene presentato al Salone del Libro di Torino nella primavera del 1996 con Federico Mondelci, Anna Teresa Rossini e il video “Immagini da Novantanove” di Lorenzo Cicconi Massi. Il libro-CD continua a raccogliere successo di critica e di pubblico, venendo recensito dai più importanti quotidiani, riviste e presentato in vari servizi televisivi (RAI 3, TG2 Cultura, New Age Television).
La peculiarità delle musiche di Novantanove ha anche attirato l’attenzione degli ambienti legati alla musica classica: nel 1997 l’etichetta “Primrose” di Londra gli commissiona un lavoro che possa raccogliere le esperienze provenienti sia da quest’ ultimo ambito, sia dalla “Contemporary” e dalla “New Age”. Nasce così il CD Anhtology, con la partecipazione di musicisti di altissimo livello quali Federico Mondelci, Riccardo Zappa, Roberto Speranzini e Rino Zurzolo e dagli archi della “Heaven Chamber Orchestra” dirette da Daniele Gasparini e da Federico Mondelci. Nel 1998 pubblica “Costellazione Anversa” (Ed. “Les Folies”), un CD di pianoforte solo con l’omonima raccolta di poesie che viene recensito sull’inserto “Musica” di Repubblica e nei mensili “Nuova Era” e “New Age and New Sounds”.
Le esperienze maturate con “Anthology” aprono, parallelamente al pianoforte solo, nuovi orizzonte dal punto di vista compositivo portandolo a dedicarsi ad una intensa produzione di opere orchestrali e cameristiche per pianoforte e voce recitante (“Ripost”), qurtetti di flauti (“Rain” e “Eva”), per flauto ed orchestra d’archi (“Tema”) e fino al brano che riscuote il maggior successo “Racconto dell’Est” (per sax soprano ed orchestra d’archi) dedicato a Federico Mondelci: che lo esegue in prima mondiale nel Maggio 2002 con la “Alaria Chamber Orchestra” alla Carnegie Hall di New York e successivamente al Teatro Hermitage di San Pietroburgo con la “Moscow Chamber Orchestra“. Da allora il brano è stato eseguito in decine di importanti sedi concertistiche nazionali ed internazionali anche nella sua versione per quintetto d’archi ( realizzata per il quintetto d’archi “Postacchini”).
Di prestigio gli interpreti dei suoi lavori (“Les Flutes Joyeuses”, Massimo Mercelli, “Israel Soloists Chamber Orchestra”, “Moscow Chamber Orchestra“,quartetto Postacchini,ecc) e le sedi e istituzioni in cui sono state presentate (Teatro Comunale di Brescia, Auditorium “S. Rocco di Senigallia, Sala Nervi-Città del Vaticano, Fondazione “La Fabbrica” di Losone – Locarno –CH, la Haarlem school of music di New, ecc.).
Pubblica poi con la “Casa Musicale Sonzogno” “Dominante Blu” l’album di pianoforte solo accompgnato da testi poetici e distribuito dalla “Delta Dischi”. Realizza la colonna sonora del film “Prova a volare” (Regia di Lorenzo Cicconi Massi). Nel 2005 realizza sempre per Cicconi Massi la colonna sonora del cortometraggio “Il giorno più bello”, vincitore del Premio Agis. Nel 2006 il Cd “Musiche per Cassiopea” , dedicato all’omonima installazione di Patrizia Molinari.
Dal 2006 collabora con le Edizioni Musicali RAI TRADE, per le quali ha tra l’altro realizzato lo spot per la campagna “Clean the world”, patrocinata da RAI e Legambiente.
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