Allievo di Domenico Nocentini per il Clarinetto al Regio Conservatorio di Musica di Firenze dove ha studiato anche la Strumentazione per Banda e Armonia e Contrappunto con Antonio Scontrino, dal 1920 al 1962 è stato successivamente II° e I° clarinetto al Teatro Carlo Felice di Genova, affiancando, dal 1922 al 1937, l’insegnamento di Clarinetto al Liceo Musicale “N. Paganini” di Genova e dal 1938 al 1962 Clarinetto e Strumentazione per Banda al Regio Conservatorio di Musica di Milano.
Intorno al 1928, ideò due congegni automatici che contribuirono a perfezionare la meccanica del clarinetto, “senza pregiudicarne la digitazione che rimane inalterata”.
Ha composto musica per banda, per orchestra e pianistica ed ha pubblicato per la Ricordi varie opere didattiche e concertistiche per il clarinetto: Metodo progressivo (1933); 14 Studi giornalieri di perfezionamento (1935); Fantasia per clarinetto e pianoforte (1936); 12 Studi Moderni (1936); 6 Capricci (1937); Passi difficili e “a solo” (1941); Esercizi di tecnica giornaliera (1943); Il Carnevale di Venezia , Capriccio variato per clarinetto e pianoforte.
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