autore

Giacometti Antonio


Note biografiche

  Dopo aver compiuto studi umanistici ed essersi diplomato in composizione presso il Conservatorio di Milano ha consolidato la propria preparazione nel campo della pedagogia musicale,  settore nel quale s'è impegnato attivamente fin dal 1984, lasciando significativi contributi sia come pubblicista che come operatore didattico (oltre ad articoli e atti di Convegni su varie Riviste specializzate, si ricorda il testo, scritto in  collaborazione con lo psicopedagogista Franco Vaccaroni, L'educazione al suono e alla musica nella scuola elementare, La Scuola Editrice, Brescia, 1988).

  Premiato o segnalato in concorsi nazionali ed internazionali di composizione, (tra i quali Premio V. Bucchi, Roma, 1982 e 1988; Concours International de  Composition pour guitare de Sablè sur Sarthe, 1983 e 1987; Concours  international de composition MC2, Avignon 1984; Secondo Concorso Internazionale Antidogma Musica di Torino, 1985; Trio Basso Köln  Internationaler Kompositions-Wettbewerb, 1988;I Concorso nazionale di  composizione d'insieme per ragazzi, Como, 1989; IX Concorso nazionale di  composizione "Ennio Porrino", Cagliari, 1991, "Kazimir Serocki", Warsaw  2000, "IV Concorso internazionale Città di Udine", Udine 2002, Hommage à Bartòk, Hungarian Radio, Budapest 2006), ha  composto più di cento opere solistiche, da camera, sinfoniche e di teatro musicale, la maggior parte delle quali eseguite in Festivals e Rassegne di tutto il mondo.

  E' stato membro del Direttivo nazionale della SIEM (Società Italiana per l'Educazione Musicale) ed è attualmente Presidente della sezione territoriale di Brescia, con la  quale collabora dal 1984 nella definizione di strategie d'intervento didattico musicale per l'infanzia e nel settore pubblicistico, pubblicando articoli e saggi per l’organo ufficiale dell’Associazione, il trimestrale Musica Domani e i relativi Quaderni monografici. Per la sezione bresciana della SIEM ha recentemente ideato il progetto “Insegnare la musica giocando al teatro”, che è stato realizzato in via sperimentale nell’Anno Scolastico 2006-2007 presso la scuola elementare “E. Tiboni”  di Brescia sotto la sua supervisione scientifica e con la sua diretta partecipazione. A questo progetto è stato conferito il prestigioso “Premio Abbiati per la scuola” 2008.

  Interessato ai problemi dell'analisi musicale, in particolare allo studio delle sue implicazioni nella didattica della composizione, è stato tra i fondatori, e per nove anni consigliere nazionale, della SIdAM (Società Italiana di Analisi Musicale). Per più di un decennio ha collaborato  con la Rivista di teoria e pedagogia musicale "Analisi" (edizioni Ricordi/Curci).

  Nel 2002/2003, è stato ideatore e responsabile didattico del Master di composizione didattica, che si è tenuto presso l'Istituto "O. Vecchi" di Modena da Ottobre a Giugno.    

  Nel 2003/2004 ha ideato e seguito l’articolato progetto didattico “Suonare per capire”, relativo ad una sperimentazione di scuola elementare ad indirizzo strumentale realizzata presso la scuola Bachelet di Lumezzane S. Apollonio (Brescia), che è stato insignito del prestigioso “Premio Abbiati per la scuola” 2004.

  Nel 1996, casa Ricordi gli ha affidato la traduzione dal tedesco del libro di Zsolt Gardonyi, Le strutture della fuga nell'opera di J. S. Bach.

  Nel 1999, la Kokkaburra editrice di Parma ha pubblicato Mika, un  libro-gioco illustrato per tre flauti ispirato al libro di Jostein Gaarder, C'è  nessuno?, nel quale, per la prima volta in Italia, le più moderne istanze dell'analisi e della pedagogia musicale vengono integrate a supporto cognitivo di un brano per ragazzi tagliato su un linguaggio compositivo contemporaneo.

  Sempre nel 1999, per la casa editrice Rugginenti di Milano, è uscito il suo libro LINGUAGGI E FORME PER INVENTARE (Una propedeutica alla  composizione con proposte di applicazione didattica), rivolto ai docenti di strumento e di musica d'insieme delle scuole medie ad indirizzo musicale, nonché agli allievi dei corsi di "Didattica della musica" del Conservatorio.

  Nel 2000 ha composto la fiaba musicale per bambini Thomas, il poeta &  company per voce, flauto, violino, liuto, arpa, cembalo e percussioni, su testo  dello scrittore di narrativa infantile Alberto Mari, che è stata data in prima al Teatro "S. Fedele" di Milano e replicata nel 2001 al Festival internazionale di teatro ragazzi di Gioia del Colle.

  Nello stesso anno ha ultimato il Concerto per violino, orchestra  e nastro The rime of the young navigator, espressamente composto per il giovane e già affermato violinista bresciano Francesco Ugolini, che l’ha eseguito con l’Orchestra “I pomeriggi musicali” di Milano diretta da S. Fontanelli, e lo spettacolo di teatro-musica dedicato all'interpretazione di giovanissimi musicisti-attori La  fabbrica del cioccolato, tratto dal racconto di Roald Dahl, portato in numerose scuole del bresciano e andato in scena nel 2005 al Teatro Comunale di Modena con quattro repliche mattutine davanti a duemila bambini delle scuole elementari e medie.

  Nell'autunno 2001 è uscito, per l'editore Curci di Milano, il volume Insieme per suonare, insieme per capire, scritto in collaborazione con l'ex allievo Mauro  Montalbetti e destinato ai gruppi di musica d'insieme di primo livello.

  Da questa collaborazione è nata l'opera per ragazzi Volevo un foglio, su un testo del giovane autore bresciano Giovanni Peli liberamente ispirato al libro Cosa c'è dietro le stelle di Jostein Gaarder, che nel Febbraio 2004 ha vinto il Concorso internazionale per un'opera destinata all'esecuzione e alla fruizione di bambini e ragazzi organizzato dalla Scuola di Musica di Fiesole. Le sei repliche previste per le scuole e per il pubblico si sono tenute con grande successo alla fine del mese di ottobre dello stesso anno presso il teatro "Goldoni" di Firenze.

  Nel 2005, sempre in collaborazione con Giovanni Peli e Mauro Montalbetti, ha realizzato il concerto per due voci, tre strumentisti ed elaborazioni audio In memoria di Pier Paolo Pasolini, che è stato trasmesso in prima assoluta il 2 novembre dello stesso anno, trentennale della morte dell’intellettuale, e realizzato dal vivo al teatro “Curci” di Barletta, al Conservatorio di Monopoli e alle giornate di studi su Pasolini organizzate dall’Università di Brindisi tra novembre e dicembre 2005.

  Sempre per l’editore Curci, è uscito nel  2003 la sua traduzione dall’americano del libro di Harold Howen, Modal and tonal counterpoint from Josquin to Stravinsky.

  Per tre anni è stato coordinatore dell’International Arcana Composers’ Meeting, incontro internazionale di compositori tenuto in Adro (Brescia) alla  fine del mese di agosto.

  In collaborazione col giovane regista Francesco Micheli ha scritto lo spettacolo di teatro musicale olimpiade@metastasio.it, che è andato in scena nel giugno 2005 all’Anfiteatro di Susa, nell’ambito delle manifestazioni culturali legate ai giochi olimpici della neve.

  Nel dicembre 2005 ha debuttato Letizia (una fiaba per Andersen), un concerto con lettura per giovanissimi musicisti, che narrano con strumenti, canto, percussioni e voci recitanti una storia da loro inventata e rielaborata poi in forma letteraria da Giovanni Peli.

  Nel Maggio 2006, la sua composizione Sehnsucht und Traum per flauto, clarinetto, violino, violoncello, pianoforte e percussioni è stata selezionata dalla radio ungherese per le celebrazioni del 125° anniversario della nascita di Bèla Bartòk e trasmessa in diretta mondiale.

  Nella primavera 2008 il suo brano per quattro percussionisti e grande orchestra Quando i venti del mondo mi mandarono la voce dei tamburi, eseguito dalla Moravian Symphony Orchestra, verrà inserito in un secondo CD della casa editrice americana MMC.

  Di prossima pubblicazione per la Franco Angeli Editore, il volume curato da Flavio Arpini contenente un suo voluminoso saggio riguardante gli aspetti creativi e compositivi della didattica musicale per la scuola primaria, frutto di un lungo e articolato corso tenuto nel 2000 per i referenti di educazione musicale nelle scuole primarie di Brescia e provincia.

  In marzo-aprile 2008, presso il teatro “Dal Verme” di Milano, otto repliche dello spettacolo di teatro musicale La Sirenetta, nato da un’ulteriore collaborazione col regista Francesco Micheli e scritto per l’orchestra di giovanissimi musicisti I piccoli Pomeriggi di Milano.

  Il suo brano “Vortice del ricordo” per chitarra sola, commissionato dalla casa discografica Music-Media di Milano e dal chitarrista Giulio Tampalini, farà parte di un prossimo CD contenente composizioni dedicate ad Ennio Morricone.

  Il suo nome è inserito nell’ultima edizione dell’Enciclopedia della musica Garzanti.

  Dal 1990 al 1993 è stato contrattista presso la "Scuola superiore di pedagogia musicale e musicologia" di Fermo (Università di Macerata) per l'insegnamento di Elementi della pratica compositiva.

  Docente in ruolo di Composizione presso l'Istituto "Orazio Vecchi" di Modena, viene regolarmente invitato da Enti privati e Istituzioni pubbliche  (Università, Ministero della PI, IRRSAE regionali) a tenere seminari e corsi d'aggiornamento e di formazione didattica per insegnanti della scuola dell'obbligo, relativi in particolare al ruolo delle esperienze di musica d'insieme e di composizione nella  formazione musicale di bambini e ragazzi.    


Opere

10x3=30 (a birthday gift) Voce Sx Ch Bs.el - 2012

Crazy Vowels Rec 2Fl A 2Tast 4V Vc - 2001

Dialoghi 2Voci Fl Sx - 2002

In ricordo di Pier Paolo Pasolini 2Rec Fl Cl T Ch NM - 2005

Piccolo punto luce Cl T Ch NM - 1988

Sax theatre A Pf - 2001

Shakti. La grande madre Ens+ S/T - 2010

World Cries S 2T B El - 2020


 
Locandina evento Secondo Concorso de il Saxofono Italiano
Seminario - Mille modi di dire sax
Secondo concorso del Saxofono Classico
Il primo concorso del Saxofono Classico
 

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