Gemmo Francesca
Note biografiche
Pianista, compositrice e didatta, dopo gli studi classici, si diploma in Pianoforte con il massimo dei voti presso il Conservatorio "F. E. Dall'Abaco" di Verona, sua città d’origine, sotto la guida di Renzo Bonizzato e si è poi perfezionata con Bruno Canino presso il Konservatorium für Musik di Berna. Nel 2008, presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano consegue a pieni voti anche il Diploma in Composizione, con Alessandro Solbiati, e il Diploma accademico di II livello per l'insegnamento del Pianoforte con Marisella De Carli. Per la composizione si è successivamente perfezionata con Davide Anzaghi, Fabio Vacchi, Ivan Fedele, Luis De Pablo, Stefano Gervasoni, Gabriele Manca e Alessandro Solbiati.
L'attività pianistica, il cui repertorio spazia dal Barocco alla Musica Contemporanea, l'ha portata a suonare in prestigiose sale in Italia ed all'estero (Sale Apollinee di Venezia, Centre Le Phenix di Friburgo, Konzerthaus di Weimar, Fondazione Mudima di Milano, Museo del Novecento di Milano, Teatro Arsenale di Milano, Teatro Out Off, Area Sismica, ecc.).
L'attenzione a percorsi di sperimentazione e improvvisazione ha favorito la sua collaborazione con autorevoli artisti quali Sergio Armaroli, Andrea Centazzo, Alvin Curran, Brunhild Meyer-Ferrari, Fritz Hauser, Steve Piccolo, Walter Prati, Giancarlo Schiaffini, Elliott Sharp.
In veste di autrice musicale e pianista ha collaborato assieme a Marina Spreafico all' allestimento di Pataperformance: il ritorno di Ubu, immortale creatura di Alfred Jarry (Maggio 2019, Spazio Erratum, Milano).
Come compositrice (di opere solistiche o cameristiche per o con percussioni, tastiere o Pianoforte anche preparato, Chitarra elettrica, Tromba, Trombone, violino, e organici dal Trio al Sestetto fino all’Orchestra) ha al suo attivo diverse esecuzioni ad opera di importanti solisti ed ensembles come Irvine Arditti, Luca Avanzi, Sergio Scappini, Divertimento Ensemble, Trio Matisse; inoltre le sono stati commissionati lavori da autorevoli strumentisti come il chitarrista Magnus Andersson e il saxofonista Daniel Kientzy.
Ricca e assortita la produzione discografica che la vede come interprete o autrice [1]. Ha inoltre pubblicato diverse partiture (Da Vinci Edition, Salatino Edizioni e Berbèn) ed ha scritto diversi saggi di argomento musicale e didattico (Tangram edizioni Scientifiche, Padus Edizioni).
Da alcuni anni ha maturato un interesse specifico per l'insegnamento propedeutico della rivolto all'infanzia utilizzando tecniche improvvisative e confrontandosi con le metodologie didattiche più avanzate e creative, in particolare con l'opera di J. Paynter. È docente di Pianoforte presso il Liceo Musicale "A.Cairoli" di Pavia.
[1] Ha registrato nel 2017 per Ars Publica l’opera inedita (I esecuzione assoluta) Grandi Numeri di Sylvano Bussotti con Improvviso Fantasia diretto da Giuseppe Giuliano. Nel 2018 ha registrato per Dodicilune Edizioni gli Exercises d'Improvisation di Luc Ferrari assieme a Giancarlo Schiaffini, Walter Prati e Sergio Armaroli; per la medesima etichetta sono usciti - nel 2019 - l' album Ad libitum per pianoforte solo e il doppio album Syzygy in collaborazione con Elliott Sharp; nel 2020 Contours, progetto compositivo realizzato in collaborazione con Daniel Kientzy. Per la HAT HUT Records Ltd Switzerland è uscito nel 2020 il Cd Prismo, registrato in collaborazione con Fritz Hauser, Sergio Armaroli e Martina Brodbeck. Progetto successivo, per Da Vinci Classics la registrazione dell’opera integrale per pianoforte di John Cage.
Altre note
Foto ritratto di Luisa Mizzoni.
Opere
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