autore

Gammino Giuseppe


Note biografiche

Nato a Palermo nel 1983, nel 2007 ha conseguito il diploma accademico in violino presso il Conservatorio “V. Bellini” di Palermo. Ha proseguito i suoi studi conseguendo, nel 2011, la laurea specialistica in Musicologia presso l’Università degli Studi di Palermo con Massimo Privitera. Nel 2014 ha conseguito il Diploma del Biennio accademico in Composizione con il massimo dei voti presso il Conservatorio “C. Monteverdi” di Bolzano, sotto la guida di Heinrich Unterhofer.

Ricca la sua attività suonando in numerose orchestre.

Le sue musiche hanno riscosso successi in Concorsi di Composizione, sono stete eseguite da interessanti interpreti, commissionate da illustri Istituzioni ed eseguite in prestigiose sedi concertistiche.[1]

 Ha collaborato con ensemble internazionali: Windkraft – Kapelle für neue musik, El Cimnarrón ensemble, ACHROME ensemble, In. Nova Fert.

Collabora con l'area stampa del Teatro Massimo di Palermo e l'area stampa di “Musicheria Magazine On-Line” e le sue partiture sono pubblicate da Universal Edition e Agenda edizioni musicali.

03/2024



[1] Nel 2013, il suo brano Quasi un divertimento per flauto e violino, si è distinto nel concorso bandito dal Collegium Musicum di Bolzano, Un “divertimento” per la convivenza. Nello stesso anno il brano, Per aspera AD ASTRA per clarinetto basso in Sib, viola e live electronics è stato eseguito presso il Museion, Museo d’arte moderna e contemporanea, di Bolzano; mentre il brano Connection failed è stato eseguito nel novembre 2014 al 40° Festival di Musica Contemporanea di Bolzano. Nel 2016 è stato selezionato tra i migliori tre compositori nell’ambito del progetto “Residenza per Compositori”, organizzato dal Comune di Salorno e dal Conservatorio di Musica “C. Monteverdi” di Bolzano presso il “Giardino di sculture” di Pochi di Salorno. Nel luglio 2016 il brano Siddharta si è classificato secondo al concorso indetto dal Südtiroler Künstlerbund (SKB) nell’ambito delle settimane mahleriane di Dobbiaco. Nel 2019 il festival di musica contemporanea di Bolzano gli ha commissionato il brano, Pelle II, eseguito dal quartetto di percussionisti conTakt. Nel 2021 il festival di musica contemporanea di Bolzano gli ha commissionato il brano per tuba solista, Λήθη (Lete), eseguito da Michael Pircher nel festival omonimo. La SIMC – Società Italiana di Musica Contemporanea ha selezionato il brano, Anánkē, nella Call for scores “De Institutione Musica” per essere eseguito nell’ambito del Festival Dante 2021. Nel 2022 la partitura Λήθη (Lete), per tuba solista, si è aggiudicata il primo premio al concorso internazionale di composizione “MaestrosVision Award” ed è stata pubblicata con la casa editrice Universal Edition. Nello stesso anno è stato uno dei quattro finalisti al “Cipriani Composition Competition for Film Music” ed ha partecipato al “Junge Komponierende und Gustav Mahler in Toblach” per il quale ha scritto un brano, Almas Traum, eseguito nella stagione 2023 delle Settimane mahleriane. Il brano cheir III per arpa solista è stato selezionato dalla SIMC – Società Italiana di Musica Contemporanea nella Call for scores per strumento solista ed è stato anche segnalato nella sezione strumento solista del concorso di composizione “Egidio Carella”; Odio gli indifferenti è stato scelto per la finale del concorso di composizione dedicato a P. P. Pasolini indetto dalla Fondazione Giorgio e Aurora Giovannini. Il suo brano, Planctus per ensemble è stato selezionato dalla SIMC nella Call for scores SIGNUM – Omaggio a Luciano Chailly. Il suo brano why is a raven like a writing-desk? per coro femminile ha vinto la 7° edizione del concorso di composizione organizzato dall’ensemble Virgo Vox.


Altre note

«Sono molto attratto dallo studio di opere antiche, come la Repubblica di Platone. Dai testi dei filosofi greci prendo ispirazione per la struttura dei miei pezzi. Utilizzo anche alcune frasi che sono significative e suggestive per me su concetti, come la scelta, la vita e l'anima. Nelle mie ultime partiture, la teatralità diventa un elemento essenziale del contesto sonoro. Lo strumentista, lo spazio e gli oggetti diventano fondamentali per questo scopo.»


Opere

Almas Traum Fl MSop Perc S/A Fisa - 2023

ci sono cose da non fare mai Va Cl B Flic Pf - 2022


 
Locandina evento Secondo Concorso de il Saxofono Italiano
Seminario - Mille modi di dire sax
Secondo concorso del Saxofono Classico
Il primo concorso del Saxofono Classico
 

Riparatori della zona:

Nella tua zona non abbiamo trovato un riparatore. Per segnalare un riparatore premi qui

Rilevamento: Non siamo riusciti a stabilire la tua posizione dal tuo indirizzo

Per informazioni e contatti

Email: info@ilsaxofonoitaliano.it

Informativa Privacy - Cookie Policy

 
Nella presente Enciclopedia, realizzata non a scopo di lucro, l'impianto iconografico é stato arricchito con alcune immagini per le quali l'autore non è riuscito a risalire agli eventuali aventi diritto. Pertanto, ove la pubblicazione a scopo culturale di dette immagini risulti violare i diritti di terze parti, ci rendiamo disponibili alla loro immediata rimozione dal sito.