Gamberini Leopoldo

Laureato in Lettere e in Medicina e Chirurgia ha contemporaneamente studiato Pf, V e Composizione sostenendo gli esami nei Conservatorio di Musica di Genova e Torino. Si è poi perfezionato nella Composizione e in Direzione d'Orchestra con Liebermann e Markevich (Salisburgo) e Frazzi, Lavagnino e Zecchi (Siena). Ha inoltre frequentato la scuola di Paleografia Musicale di Cremona e i corsi di Musicologia al Conservatorio di Musica di Venezia.
È uno dei pionieri della musicoterapia, materia da lui trattata fin dal primo congresso internazionale di musica e terapia svoltosi a Bologna nel 1974, con particolare riguardo alle connessioni tra musica, medicina e cibernetica, ed in rapporto specialmente all'influenza che le frequenze sonore hanno sulle cellule nervose e sui tessuti organici.
Ha ricoperto gli incarichi di docente di Storia della Teoria della Musica e di Storia della Musica presso le Università di Genova, ed ha fondato il Laboratorio di Fonologia presso la Facoltà di Fisica dell' Università di Genova ha fra l'altro ricoperto importanti cariche alla facoltà di Magistero dell'Università di Siena. È socio fondatore della Società Italiana di Musicologia, nonché membro onorario dell'Associazione "Le Royaume de la Musique" di Parigi.
Compositore, Direttore di Coro (dal 1958 ha fondato e diretto il celebre "I madrigalisti di Genova") e di orchestra (dall''81 fonda e dirige la "J. C. Bach Orchestra"), musicologo, ricercatore scientifico in biomusica, Come compositore è autore di numerose musiche di scena per lavori teatrali classici e moderni, fra cui uno intitolato alla figura di Anna Frank per soli, coro e orchestra e suoni elettronici. Questo suo lavoro è stato presentato per la prima volta all'Opera di Stato di Berlino e ripreso nel 1998 all'Auditorium della Radio Televisione di Minsk (Bielorussia); infine è stato nuovamente rappresentato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano il 12 marzo 2000, giorno del suo settantottesimo compleanno.
Sempre come autore, ha firmato anche oratori, sinfonie, musica corale e musica da camera. Degna di segnalazione, in particolare, la composizione (nel 1988) di una cantata scenica - rappresentata due anni dopo in prima mondiale al teatro Carlo Felice (Genova) - dal titolo "Cristoforo Colombo, 12 ottobre 1492", scritta per voce di baritono, coro ed orchestra. Tale cantata scenica - realizzata con il ricorso all'elettronica attraverso i computer della facoltà di Ingegneria dell'università genovese - è stata ripresa, in forma di concerto, per le manifestazioni colombiane del 1992.
Come ricercatore ha scoperto, studiato ed eseguito musiche antiche greche, del periodo medioevale e del Rinascimento, oltre che di musica barocca, (incidendo oltre 20 dischi per Angelicum e Ars Nova di Milano); ha inoltre sviluppato in numerosi studi teorici l'interesse per la musica greca, ebraica,vgregoriana, fino alla musica contemporanea.
All'attivo di Gamberini, infine, la trascrizione e recensione di manoscritti del XVI e del XVIII secolo tratti dalla Biblioteca del Conservatorio Niccolò Paganini di Genova.
Come autore di testi didattici Gamberini ha pubblicato fra l'altro: un trattato su "La parola e la musica nell'antichità"; la prima traduzione italiana con commento dell'opera di Plutarco "Della musica" e parte de "La vita musicale europea nel 1800".
Franco Abbiati, nella sua Storia della musica (Garzanti, Milano, 1971) lo indica come uno fra i maggiori musicologi del Novecento.