Iniziati gli studi al conservatorio "V. Bellini" di Palermo con A. Favara fu successivamente allievo del Conservatorio "S. Pietro a Majella" di Napoli dove nel 1924 conseguì il diploma di violino, e nel 1930 si diplomò in composizione presso il conservatorio "G. Verdi" di Torino (allora liceo musicale pareggiato) benché già dal 1929 le sue opere venivano regolarmente eseguite nelle rassegne nazionali ed internazionali di musica contemporanea di Napoli, Roma, Venezia.
Allievo per la composizione di G. Napoli, esordì nel 1928 con l'opera in un atto Foresta d'amore vincendo il Concorso lirico nazionale bandito dal ministero della Pubblica Istruzione (in commissione P. Mascagni, A. Franchetti, A. Casella, F. Alfano, A. Gasco)
La sua scrittura, comprendente opere liriche, poemi sinfonici e musica da camera vocale e per vari organici strumentali è ricca di riferimenti a meditate atmosfere siciliane che traspaiono con calore.
Ha diretto il Regio Liceo Musicale di Pescara e insegnato Composizione al Conservatorio di Musica di Palermo di cui fu direttore incaricato dal '49 e titolare dal '55.
-- Compositore di forte personalità, dotato di ricchezza inventiva e in possesso di una solida tecnica, il F. seguì un percorso creativo personale: predilesse gli argomenti d'ispirazione classico-mitologica in quanto espressione delle radici più profonde della sua terra d'origine ed elaborò un linguaggio nel quale coesistono moderne acquisizioni armoniche ed elementi tratti dalla etnofonia siciliana.
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