Ferrante Mauro

Diplomato al Conservatorio di Musica di Parma in Organo con C.Termini (e perfezionato con L.F.Tagliavini, M.Chapuis, A.Heiller) e Composizione alla scuola di C.Togni e si è perfezionato nel 1992 con Giacomo Manzoni.
, svolge attività concertistica come solista e in vari organici.
Ha tenuto concerti d’inaugurazione del restauro d’importanti organi storici italiani e partecipato a prestigiose rassegne organistiche europee come solista, in formazioni cameristiche, in duo e ha collaborato come solista con l’Orchestra Filarmonica Marchigiana e con l’Ensemble Novalis.
L'attività di acuto saggista musicologo ed organologo hanno fatto si che dal 1985 fosse nominato Ispettore onorario del Ministero dei Beni Culturali presso la Sovrintendenza di Urbino.
Ha scritto musica sinfonica e da camera apprezzata in rinomati festival. Sue composizioni sono state eseguite in Italia, Francia, Svezia ecc..
All’attività concertistica affianca quella compositiva e musicologica: ha pubblicato saggi (su L’arte della fuga di J. S. Bach, su Francesco Pennisi, S. Koussevitzky) e tenuto corsi e seminari di analisi musicale (Musica colta e musica popolare: il Mikrokosmos di Béla Bartók, ‘Brahms il progressista’. Aspetti innovativi del repertorio pianistico brahmsiano, Luigi Dallapiccola tra Bach e Schönberg, Max Reger e l’utopia tonale, Stile e retorica nell’opera di J. S. Bach). Ha curato (con G. Polazzi) l’edizione critica di opere organistiche che hanno visto, grazie alla sua attenzione, la loro prima esecuzione moderna.
Dal 1988 insegna Composizione al Conservatorio ‘Gioachino Rossini’ di Pesaro.