Compositore e Direttore, risiede con la sua famiglia fra New York e Palermo.
Ha iniziato gli studi musicali con il padre Giuseppe in Italia, poi ha studiato composizione con Ludmila Ulehla e Giampaolo Bracali alla Manhattan School of Music negli Stati Uniti, e direzione d'orchestra con Giampaolo Bracali, Francesco Carotenuto, e Piero Bellugi in Italia che ne ha elogiato il suo stile di conduzione: "segue la tradizione delle scuole italiane".
È autore di 15 Opere orchestrali, 7 trascrizioni e revisioni di musica orchestrale di Ottorino Respighi, 2 Opere, 4 Opere corali/vocali, alcune composizioni da Camera. La sua musica sinfonica è influenzata da Hector Berlioz , Richard Strauss e segue le orme di Ottorino Respighi.
Per l’esecuzione di sue opere e la sua Direzione si annoverano le orchestre di Orvieto, Palermo, Perugia, Firenze, Roma, Bruxelles, Gand, Worcester, Il Cairo, Brasile, Basilea, Praga, Vienna, Quebec, San Jose, Philadelphia e New York; ha diretto orchestre di Palermo, Roma, Firenze, Danbury, Sofia, Londra, Vancouver, Philadelphia, New York, San Diego, ecc.
È pubblicato da Panastudio, distributore esclusivo Casa Ricordi in Italia.
Nel 2007, ha guadagnato una notevole attenzione con la Chamber Orchestra of New York – di cui è fondatore e Direttore Artistico e con cui ha debuttato nel 2007 alla Zankel Hall, Carnegie Hall -, quando fu invitato da Elsa e Gloria Pizzoli (nipoti di Ottorino Respighi) a modificare, orchestrare e completare diversi lavori di Respighi tra cui il primo Concerto per violino (del 1903), per la pubblicazione con le Edizioni Panastudio in Italia. Ha debuttato e poi registrato tre di queste edizioni critiche, insieme con la propria Overture Respighiana e le prime due sinfonie, nel 2010, con l' Orchestra da Camera di New York per la Naxos Records.
Nel 2012 ha dato la prima mondiale della sua Sinfonia No. 3 "Templi di Sicilia" al suo debutto con l'Orchestra Sinfonica Siciliana al Teatro Politeama di Palermo. In tale occasione ha ricevuto la medaglia di Palermo dal sindaco Leoluca Orlando, che ha "riconosciuto la grande importanza del lavoro di Di Vittorio come promotore della città di Palermo, in tutto il mondo."
Ha insegnato alla Loyola School (New York City) e alla Adelphi University.
-- È “un spirito lirico e musicale, rispettoso della tradizione musicale Italiana, seguendo i passi di Ottorino Respighi.”(Luigi Verdi, Accademia Filarmonica di Bologna)