Ceschini Claudio

            Apprese le prime rudimentali nozioni musicali dal padre all'età di otto anni, ha compiuto gli studi al Conservatorio di musica di Fermo con E. Veddovi e F. Mondelci con cui si è diplomato nel 1987 ottenendo il massimo dei voti, la lode e un premio speciale come miglior diplomato del Conservatorio. L'anno seguente si è dedicato al completamento degli studi di pianoforte sotto la guida di L. Passaglia e, per vari anni, ha studiato composizione ed analisi musicale con G. Tamburrini e F. Delli Pizzi. Ha frequentato numerosi corsi di perfezionamento tenuti in Italia da J. M. Londeix e F. Mondelci.

Ha ottenuto riconoscimenti in importanti Concorsi Nazionali e Concorsi Internazionali (primi premi da solista e in duo allo Stresa '87, Pisa '88, Moncalieri '88, Viareggio '89, Caltanissetta '91 ecc.) e selezioni musicali in ambiti illustri (Amici di Castel S. Angelo '89, trasmissione TV su RAI1 Gran Premio '90, A.R.A.M. '91, Teatro alla Scala '93 che già nell'86 lo aveva visto classificato idoneo al 3° posto per aggiunti).

Collaborando con l'Orchestra Sinfonica del Teatro alla Scala ha avuto modo di lavorare con maestri quali R. Muti, W. Sawallisch, K. Penderecki, M. Letonja ecc. in occasione di concerti sinfonici e particolari eventi musicali (Galà C. Fracci, Galà L. Savignano, ecc.). Fra le altre collaborazioni con Orchestra vi sono quelle con l'Orchestra Filarmonica della Scala, l'Orchestra Sinfonica del Teatro Petruzzelli, della RAI di Roma, e da solista con l'Orchestra Internazionale d'Italia, l'Orchestra Sinfonica di Bari, Sonora Corda e N.Piccinni con cui ha frequentemente eseguito le opere di Milhaud, Ibert, Glazounov ecc..

            L'attività concertistica, oltre che in duo col pianista Di Egidio è stata intensa con la formazione del quartetto e con la Saxophone Orchestra che lo hanno visto partecipare a rassegne musicali e festivals fra i più importanti (Festival Nuova Consonanza, Festival La Nuova Musica, X° World Saxophone Congress, Estate Fiesolana, ecc.) e a esibizioni per prestigiose società di concerti (Musicus Concentus di Firenze, Amici della Musica di Roma, Fiesole e Chieti, Fondazione Piccinni di Bari, ecc.). All'estero ha effettuato tournée in Inghilterra, Germania, Danimarca, Svezia, Austria e nelle Isole Canarie riscuotendo entusiasmanti consensi, fra le altre, nella Musikhalle di Amburgo, nell'Auditorium C. M. Lerici di Stoccolma, nella Sala da Concerto I. K. di Copenaghen, ecc..

            Socio fondatore dell'A.S.I., ha tenuto corsi di perfezionamento a Fermo (AP), Monopoli (BA), Marsala (TP). Dal 1987, e fino alla data del suo decesso, è stato titolare di Cattedra di saxofono presso il Conservatorio di musica “N. Piccinni” di Bari dove ha dato vita a formazioni saxofonistiche con suoi allievi (Bari Saxophone Quartet, Young Saxophone Quartet, Bari Saxophone Ensemble, ecc.).

Fu una sferzata per me: ricordo la prima volta che ho ascoltato un concerto di Claudio, io ancora studente di Conservatorio ai primi anni. Fu nella mia città, alla metà degli anni '80. 
Come dire?!, l'incantevole strumento della musica pop, jazz, ascoltarlo finalmente suonare con una dignità da strumento di alto retaggio storico. Qualcuno l'avrebbe potuto confondere con un violino tanto era bello..fu un peccato che anche Claudio, come i grandi di allora (e tanti ancora), fu obbligato (?) alle solite 'marchette' con l'esecuzione degli accattivante Joplin, Gershwin, che dopo aver elevato lo strumento ad un rango superiore lo fece riprecipitare al livello di apprtezzabilità 'della massa'.  

FS