Sin da piccolo mostra interesse e versatilità per la musica e il padre, Marcello, noto pianista e compositore, lo avvia allo studio del pianoforte. Contemporaneamente inizia a studiare anche il violino ed a undici anni entra nella classe di Composizione del M° Pietro Ferro. Si diploma in Composizione e in Pianoforte con il massimo dei voti e la lode ed inizia una carriera artistica che lo porta ad affermarsi nel panorama musicale.
A Palermo è stato promotore di iniziative e progetti musicali di rilievo come l'istituzione del coro polifonico Accademia Cantori Nuovi, che sin dagli esordi svolge un’intensa attività artistica e che fa di lui un punto di riferimento importante per tanti giovani musicisti che oggi rappresentano la Sicilia nel panorama musicale nazionale ed internazionale.
Contemporaneamente alla produzione artistica e didattica egli si dedica alla composizione realizzando la Sinfonietta per archi, Sedici divertimenti per saxofono e pianoforte, brani per pianoforte e per pianoforte a 4 mani, alcune Canzoni di Natale per voci miste e piccolo gruppo da camera; sempre per questa formazione, per un certo periodo, si è dedicato anche alla trascrizione e reinterpretazione in chiave moderna di pezzi del repertorio popolare siciliano.
Nel 1966 ottiene la cattedra di teoria e solfeggio presso il conservatorio di musica Vincenzo Bellini di Palermo dove è stato docente sino al 2008. In pensione si è dedicato completamente alla composizione.
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