Bonometti Claudio

Si è formato presso il Conservatorio di musica “Luca Marenzio” di Brescia, diplomandosi in pianoforte con Adele Arnò, e, in seguito, studiando composizione con G. Facchinetti e P. Ugoletti, con il quale si è diplomato a pieni voti, e seguendo i corsi di Azio Corghi e Mauro Bonifacio presso la fondazione Romanini (BS).

Apprezzato esecutore di musica contemporanea, ha collaborato in particolare con G. Facchinetti, F. Troncatti, P. Ugoletti, eseguendone alcuni lavori. Suona in diverse formazioni cameristiche con le quali ha realizzato registrazioni televisive e incisioni discografiche.

Ha composto per pianoforte, coro, Ensemble cameristici e orchestrali; suoi lavori sono stati premiati o segnalati in concorsi di composizione: Tre pezzi per orchestra, primo premio, Concorso di Composizione del Conservatorio “Luca Marenzio”di Brescia (2009), Lux, segnalato al Concorso Internazionale di Composizione “Camillo Togni” (2011), Lux Fulgebit per coro maschile, secondo premio al concorso Edizioni Corali (2013),
Dall’abisso, per coro misto, primo premio al concorso internazionale di musica sacra David Maria Turoldo (2014), Pater Noster, per soprano e quintetto d’archi, secondo premio al Concorso Internazionale di musica sacra “Papa Benedetto XVI” (2015), Invitation to love, per coro misto, secondo premio al concorso Edizioni Corali (2015), Streaming, per quintetto con pianoforte, secondo premio International composers’ forum and competition “Bruno Maderna” (2016).

Ha avuto esecuzioni da parte dell’Orchestra da Camera di Brescia, del Dedalo Ensemble, del Coenobium Vocale diretto da Maria Dal Bianco, Coro da camera di Varese diretto da Gabriele Conti, Piccola Orchestra Lumière (Giancarlo Guarino, dir.) da parte di solisti come Filippo Lama, Giampaolo Stuani, Paolo Perrucchetti, Enrico Pompili, i Mascoulisse Quartet, Camilla Finardi, Gabriele Zanetti, Guido Consoli.

Nel 2015, nell’ambito della Festa dell’Opera, gli viene commissionata dal Teatro Grande di Brescia la riscrittura di un’aria del repertorio Operistico per un progetto coordinato da Mauro Montalbetti. Nell’ambito di Expo 2015 su incarico di Sistema Expo Brescia e del conservatorio di Brescia è eseguita la sua Fantasia for 11 players presso Open plaza – Expo Media Center.

Come pianista è attivo in duo con Guido Consoli, con il quale collabora dal 2001. Insieme a Gabriele Zanetti ha fondato il quartetto Informal Quartet, con il quale affronta un repertorio contemporaneo ed “eclettico”.

È docente presso la Scuola Diocesana di Musica di Brescia.