All'età di cinque anni inizia lo studio della musica e dell’organo con il nonno Domenico Imbornone, già direttore della banda “G.Verdi” di Sciacca e successivamente, presso il conservatorio di Musica “V. Bellini” di Palermo, consegue il Diploma in Pianoforte con Onorato Buogo e la Laurea di I e di II livello in Composizione con 110 e lode e menzione di merito con Marco Betta. Ha conseguito il diploma di alto perfezionamento in composizione con Ivan Fedele presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma con il massimo dei voti. Si è specializzato in composizione di musiche per film con il Premio Oscar Luis Bacalov e nell’Opera con Giorgio Battistelli, entrambi presso l’Accademia musicale Chigiana di Siena. Ha studiato Direzione d’Orchestra con Carmelo Caruso, Musica Corale e Direzione di Coro con Marco Ghiglione. Approfondisce la Musica Jazz frequentando i seminari internazionali di Siena, dove studia: Composizione e Orchestrazione Jazz con Giancarlo Schiaffini e Bruno Tommaso; arrangiamento per Big Band con Giancarlo Gazzani ed Analisi delle Forme Jazz con Stefano Zenni. Presso “Roccella Jazz” (a Roccella Jonica) ha frequentato i seminari di: Composizione Jazz con Stefano Bollani e il Laboratorio di Cinema e Jazz con Salvatore Bonafede e con i registi Cipri’ e Maresco; di Pianoforte e Improvvisazione Jazz con Danilo Rea, con Dado Moroni presso l’“Accademia Musicale Siciliana E. Randisi” di piazza Armerina e con David Kikoski presso la scuola di musica “Palermo jazz”. Ha seguito i corsi di Teoria e Morfologia Musicale e di Storia della Musica presso l' “Università degli Studi di Palermo” con i professori D. Oliveri e P.E. Carapezza.
Al suo attivo un cospicuo catalogo di composizioni che comprende titoli per la Musica Sinfonica, Cameristica, Sacra, Lirica e per il Cinema pubblicata da: Suvini Zerboni–sugar music, Sconfinarte edizioni (BS), Isuku Verlag (Monaco).
Nel 2014 su commissione della Fondazione ICO, scrive gli arrangiamenti e le orchestrazioni per i Sud Sound System e per l’Orchestra Sinfonica Tito Schipa e compone l’opera in un atto From B612 per soli, orchestra ed elettronica. Ha vinto il bando della “Biennale Opera College” di Venezia per la produzione di un opera nel 2014. La sua musica è stata eseguita sia in Italia che all’Estero in luoghi prestigiosi come l’“Auditorium Parco della Musica” di Roma, l’ Auditorium della Rai, l’Anfiteatro Romano di Lecce, “Teatro Politeama” di Palermo e presso importanti istituzioni tra cui “La Biennale di Venezia”, “Le Orestiadi” di Gibellina, “Amici della musica” di Palermo e trasmessa su Sky Classica, Rai radio 3 ed Euroclassical Tv.
Tra gli interpreti della sua musica troviamo: “Ex novo ensemble”; “Orchestra Sinfonica Tito Schipa”; “Orchestra Sinfonica Vincenzo Bellini”; Orchestra da Camera “Gli Armonici”; “Trio Siciliano”; Alda Caiello; Georgy Gusev, Antonio Politano, Alexis Nicolet, ecc. Ha inoltre composto diversi lavori sacri come: “Credo“ per soli, coro di voci bianche, coro ed orchestra; “missa brevis” per voci bianche e 7 violoncelli; Ave Maria” (1995) per coro femminile, pianoforte e orchestra d’archi; “Super flumina Babylonis” (2008) per 16 voci a cappella; “Stabat Mater”, per soprano, tenore, coro e orchestra; “Pater Noster” per coro maschile e 9 strumenti; ecc. Per il Cinema ha composto ad oggi una dozzina di colone sonore.
È attualmente organista nella chiesa di S. Giuseppe in Sciacca. Ha ricoperto la carica di direttore artistico di “Sciacca Jazz” dal 2005 al 2008. Nello stesso anno su commissione del comune di Sciacca ha composto l’inno comunale per la città per Coro ed Orchestra su testo del poeta dialettale Vincenzo Licata. Nell’agosto 2009 ha pubblicato un cd in trio dal titolo “Ambetre” (piano, bass e drum) dove sono stati riletti in chiave Jazz le più significative melodie appartenenti alla terra siciliana. Nel marzo del 2019 pubblica un cd con il duo HOMAGE (pianoforte,hammond, Rhodes e fisarmonica) dal titolo “Effetto doppler” un progetto di Accursio Antonio Cortese e Michele Bruno che nasce con lo scopo di ripercorrere una variegata serie di successi in ambito pop, soul, classico, jazz rivisitati e riproposti da un uso di doppie voci strumentali, pianoforte a quattro mani, due fisarmoniche, doppi strumenti suonati da entrambi i componenti, al fine di dare all'ascoltatore quel senso/effetto doppio di ascolto in termini di contrappunti melodici e di sovrapposizioni timbriche.
Dal 2005 al 2011 ha diretto il “Coro Polifonico delle Terme” di Sciacca e l’Orchestra da Camera “V. Bellini” di Palermo, svolgendo un’intensa attività concertistica in produzioni importanti come: il “Requiem di Mozart”, “Gloria” di Vivaldi e il “Messiah” di Händel. Nel febbraio del 2010 ha pubblicato il saggio “Musica & Letteratura, due faccie di una stassa anima…?”.
È stato docente di: Teoria, Solfeggio e Pianoforte presso il liceo “Meli” di Palermo; Storia ed Estetica della Musica presso l’Istituto Musicale “Navarra” di Gela. Lettura, Teoria Musicale ed Ear Training presso la Scuola Civica Musicale “Città di Menfi”. Nel 2010 ha tenuto un corso di aggiornamento per docenti sul rapporto “Letteratura-Musica” presso il Liceo Classico “T. Fazello” di Sciacca. Dal 2013 al 2016 ha tenuto la cattedra di Armonia ed Elementi di Composizione, pianoforte e Storia della musica presso la Scuola Civica Musicale “Città di Menfi”.
Nel suo linguaggio musicale convivono, stili e tradizioni di variegata provenienza in una sorta di globalizzazione timbrica, melodica, armonica e ritmica.